L’ex ministro Carlo Calenda ha dichiarato che presenterà una mozione di sfiducia nei confronti di Matteo Salvini e della Lega se non smentiranno pubblicamente il rinnovo dell’accordo con il partito di Putin, Russia Unita. Calenda ha enfatizzato che un Ministro della Repubblica non dovrebbe essere il partner politico di un dittatore assassino e imperialista che mira a disgregare l’Unione Europea.
“Se la Lega e Matteo Salvini non smentiranno pubblicamente il rinnovo dell’accordo con il partito di Putin Russia Unita, Azione presenterà una mozione di sfiducia contro Salvini. Un Ministro della Repubblica non può essere partner politico di un dittatore assassino e imperialista che vuole disgregare l’UE. Aggiungo che c’è un serio problema di sicurezza nazionale e di accesso ad informazioni sensibili. La Lega deve produrre la lettera in cui ha disdetto l’accordo con Russia Unita.“
Ha sollevato preoccupazioni riguardo a un serio problema di sicurezza nazionale e all’accesso a informazioni sensibili, chiedendo alla Lega di produrre la lettera in cui ha disdetto l’accordo con Russia Unita. Questa mossa ha sollevato tensioni politiche e ha messo in evidenza la controversia sulla relazione tra partiti politici italiani e il governo russo. Calenda ha posto l’accento sull’importanza di trasparenza e coerenza nelle relazioni internazionali, chiedendo un’azione chiara da parte della Lega in risposta a queste accuse.