Nella notte tra il 25 e il 26 marzo 2024, l’aeroporto di Trapani Birgi è stato teatro di un evento meteorologico estremo: una violenta tromba d’aria con raffiche di vento che hanno superato i 150 km/h. Il fenomeno ha provocato danni considerevoli alla struttura aeroportuale, con segnali stradali e parti dell’edificio divelti, coperture in lamiera sradicate e alberi abbattuti.
La situazione ha generato comprensibile paura tra i presenti e ha richiesto l’intervento dei manutentori di Airgest, la società che gestisce l’aeroporto, per ripristinare le condizioni di sicurezza e garantire la ripresa delle operazioni di volo. Al momento, non si segnalano feriti, ma l’ingresso principale dell’aeroporto è risultato inagibile.
Questo evento si inserisce in un contesto più ampio di condizioni meteorologiche avverse che hanno interessato la regione, con precedenti episodi di maltempo che hanno già messo a dura prova il territorio. La tromba d’aria rappresenta un ulteriore esempio della crescente frequenza e intensità dei fenomeni estremi, che richiedono una maggiore attenzione e preparazione da parte delle infrastrutture e dei servizi di emergenza.
Le autorità locali e gli operatori aeroportuali stanno monitorando la situazione e lavorando per assicurare la sicurezza dei passeggeri e del personale, nonché per minimizzare i disagi ai voli, alcuni dei quali potrebbero subire ritardi o cancellazioni. Si raccomanda ai viaggiatori di verificare lo stato del proprio volo prima di recarsi in aeroporto e di prestare attenzione agli aggiornamenti forniti dalle compagnie aeree e dalle autorità aeroportuali.