Diverse persone sono state prese in ostaggio in un caffè ad Ede, nei Paesi Bassi. La polizia sta evacuando le abitazioni vicine e non si esclude la presenza di ordigni esplosivi.
Nella tranquilla città di Ede, situata nella provincia olandese di Gelderland, si è verificato un evento che ha scosso la comunità locale. Diverse persone sono state prese in ostaggio all’interno di un caffè, secondo quanto riferito dalla polizia olandese. L’incidente ha portato all’evacuazione delle abitazioni situate nelle immediate vicinanze del locale, in un’azione precauzionale per garantire la sicurezza dei residenti.
Secondo le informazioni diffuse dai media locali, l’autore del sequestro avrebbe dichiarato di essere in possesso di ordigni esplosivi, aumentando così la tensione e la preoccupazione per la situazione. Nonostante la gravità dell’evento, la polizia olandese ha comunicato su X “al momento” non vi sono indicazioni che suggeriscano una motivazione terroristica dietro al gesto.
Liberati tutti gli ostaggi
Sono stati liberati tutti gli ostaggi tenuti prigionieri da una persona che aveva assaltato un caffè nella città di Ede, in Olanda.
“Sono immensamente sollevato che la situazione degli ostaggi si sia conclusa positivamente. Grazie al rapido e valido intervento di tutti i servizi di emergenza, tutti e quattro gli ostaggi hanno potuto lasciare il locale incolumi”, queste le parole del sindaco Renè Verhulst.
Liberati 3 ostaggi
Sono state liberate tre delle persone prese in ostaggio nel bar in Olanda. Non è ancora chiaro quante siano le persone trattenute.
Cecchini e squadra speciale
Sul posto le autorità hanno dato il via ad un’operazione su larga scala, schierando non solo mezzi di soccorso ma anche cecchini in posizioni strategiche.
L'uomo entrato nel locale con armi ed esplosivi
Secondo le prime ricostruzioni un uomo sarebbe entrato nel locale all’ora di chiusura con armi ed esplosivi e avrebbe minacciato di farlo saltare in aria.
Diretta Video
Chiusi i negozi e il centro della città
Le autorità hanno invitato tutti i cittadini nella zona a rimanere in casa e a non avvicinarsi al locale. Sono stati interrotti anche i servizi ferroviari nella zona interessata e tutti i negozi del centro cittadino sono stati chiusi.
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