Una chiatta si è schiantata contro un ponte nello stato americano dell’Oklahoma riaccendento i timori legati alla sicurezza dei ponti negli Stati Uniti, in seguito al crollo del Francis Scott Key Bridge a Baltimora. Una chiatta, il cui impatto è stato confermato dalle autorità locali, si è schiantata contro un ponte nello stato americano dell’Oklahoma. Fortunatamente, l’incidente non ha causato vittime e il traffico è stato temporaneamente bloccato per poi essere riaperto.
Questo incidente segue di pochi giorni il tragico crollo del ponte di Baltimora, avvenuto nella notte tra il 25 e il 26 marzo 2024, quando una nave cargo ha urtato un pilone del Francis Scott Key Bridge, causando il crollo della struttura nelle acque del fiume Patapsco e portando con sé alcuni veicoli. L’incidente ha sollevato questioni riguardanti la sicurezza delle infrastrutture e ha portato a un dibattito sull’adeguatezza dei sistemi di prevenzione e di risposta a tali emergenze.
L’incidente in Oklahoma, sebbene non abbia avuto conseguenze letali, serve come un promemoria della vulnerabilità delle infrastrutture e della necessità di un’attenzione costante alla manutenzione e alla sicurezza. La serie di incidenti simili, inclusi quelli avvenuti in passato come il crollo del Sunshine Skyway Bridge in Florida nel 1980 e il disastro del Big Bayou Canot Bridge in Alabama nel 1993, evidenzia la necessità di rivedere e rafforzare le normative e le pratiche di sicurezza per prevenire futuri disastri.