Atene, Grecia – Nel contesto attuale di cambiamenti climatici, la Grecia si trova ad affrontare sfide crescenti legate agli incendi boschivi, che hanno iniziato a manifestarsi con maggiore frequenza e intensità. Recentemente, il tenente colonnello Ioannis Kolovos ha preparato la sua squadra d’élite, composta da dieci membri dell’1st Wildfire Special Operation Unit, per combattere gli incendi che devastano il paesaggio a ovest di Atene. Questa unità è equipaggiata con strumenti avanzati come motoseghe, rastrelli, misuratori meteorologici, tablet e torce a goccia per creare barriere di fuoco sulle colline.
La stagione degli incendi in Grecia ha avuto inizio in anticipo quest’anno, con temperature che hanno superato i 30°C già a fine marzo, segnando un inizio precoce e prolungato rispetto agli ultimi cinque anni. In risposta, il governo greco ha raddoppiato il numero di personale specializzato, portandolo a circa 1.300 unità. Inoltre, ha adottato tattiche impiegate negli Stati Uniti, come l’uso di unità aeree per creare interruzioni nei percorsi previsti degli incendi.
L’approccio alla lotta contro gli incendi non si basa più solo sull’uso dell’acqua; ora si adotta una metodologia più scientifica che include la misurazione dell’umidità e dei livelli di vento. Questo cambio di strategia è essenziale in un paese con un terreno montuoso e ventoso e numerose isole difficili da raggiungere, dove gli insediamenti urbani spesso si sovrappongono a zone boschive a rischio incendi.
Il cambiamento climatico gioca un ruolo significativo nell’amplificare i rischi di incendi boschivi, con un aumento medio globale delle temperature di 1,2°C dai tempi preindustriali. Questo ha portato a ondate di calore più frequenti e intense e a siccità, creando condizioni favorevoli agli incendi, particolarmente nelle regioni mediterranee vulnerabili come la Grecia.
Studi recenti hanno mostrato che la frequenza e l’intensità degli incendi forestali sono destinate ad aumentare drasticamente nei prossimi anni a causa del riscaldamento globale. Secondo il Programma delle Nazioni Unite per l’Ambiente, si prevede un aumento degli incendi estremi fino al 14% entro il 2030 e del 50% entro il 2100. Queste proiezioni sono particolarmente preoccupanti considerando l’impatto crescente degli incendi sugli ecosistemi, le economie e le comunità a livello mondiale.
In risposta a queste sfide, la Grecia sta implementando misure proattive per migliorare la sua capacità di prevenzione e risposta agli incendi boschivi. Questo include l’addestramento di unità specializzate, l’adozione di tecnologie avanzate e una maggiore collaborazione internazionale, come dimostra l’uso di tattiche di intervento aereo. Tuttavia, la lotta contro gli incendi in Grecia rimane una battaglia annuale difficile, complicata dalle caratteristiche geografiche del paese e dall’interazione tra insediamenti umani e aree naturali vulnerabili.