Gaza, lettera di Italia e altri 12 Paesi a Israele: “No all’operazione a Rafah”

L’Italia e altri 12 Paesi hanno inviato una lettera a Israele esprimendo la loro contrarietà a un’eventuale operazione militare su larga scala a Rafah, nella Striscia di Gaza. P
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L’Italia, insieme a Belgio, Danimarca, Finlandia, Francia, Germania, Grecia, Irlanda, Lussemburgo, Paesi Bassi, Portogallo, Spagna e Svezia, ha inviato una lettera al governo israeliano esprimendo la propria “profonda preoccupazione” per le notizie di un’imminente offensiva militare su larga scala a Rafah, nella Striscia di Gaza.

Nella lettera, i 13 Paesi hanno riconosciuto “il legittimo diritto di Israele all’autodifesa”, ma hanno anche sottolineato che “Israele deve rispettare il diritto internazionale umanitario e i diritti umani”.

I firmatari hanno avvertito che un’operazione militare di vasta portata a Rafah, dove si sono rifugiati oltre 1,4 milioni di palestinesi in fuga dai combattimenti, “avrebbe conseguenze umanitarie devastanti e potrebbe portare a un’ulteriore perdita di vite civili”.

La lettera congiunta arriva mentre le Nazioni Unite e diverse organizzazioni umanitarie hanno lanciato ripetuti appelli per evitare un’offensiva israeliana su Rafah, definendola “catastrofica” per la popolazione civile palestinese già duramente provata da mesi di bombardamenti e carenza di aiuti umanitari.

Il Segretario generale dell’ONU Antonio Guterres ha esortato entrambe le parti a “compiere gli ulteriori sforzi necessari per raggiungere un accordo di cessate il fuoco e porre fine alle sofferenze attuali”. Guterres ha ribadito che “un’invasione di terra a Rafah sarebbe intollerabile a causa delle sue devastanti conseguenze umanitarie e del suo impatto destabilizzante nella regione”.

Mentre le tensioni continuano ad aumentare, la comunità internazionale sta intensificando gli sforzi diplomatici per evitare un’escalation del conflitto e raggiungere un cessate il fuoco duraturo che ponga fine alle ostilità e alle sofferenze dei civili sia israeliani che palestinesi.

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