Italia – Scopriamo insieme le previsioni meteo a lungo periodo elaborate dal Servizio Meteorologico dell’Aeronautica Militare Italia che mostrano un deciso ritardo nell’arrivo delle temperature estive in parte del Nord Italia mentre al Sud le temperature potrebbero superare di qualche grado le medie stagionali per molti giorni.
17 – 23 Giugno 2024 La prima settimana è caratterizzata da flussi umidi sudoccidentali, che determineranno condizioni più instabili solo su parte del settentrione. Le precipitazioni, con buona probabilità, si manterranno quindi nella media del periodo al Nord-Ovest, Lombardia, Trentino-Alto Adige e sulla Sardegna, mentre saranno al di sotto sul resto del Nord e Sardegna e sulle regioni centromeridionali, Sicilia compresa. Probabili temperature al di sotto dei valori tipici solo sulla Pianura Padana centroccidentale, al di sopra della media sui rilievi alpini nordorientali, al Centro-Sud ed Isole Maggiori, e sostanzialmente allineate ai range del periodo sul resto del Nord.
24 – 30 Giugno 2024 Nella seconda settimana la circolazione sembra divenire maggiormente occidentale con masse d’aria più temperate ma umide che potrebbero riportare i valori medi di precipitazioni allineati alle medie del periodo. Per quanto attiene le temperature, sembra proseguire una lieve anomalia negativa sulla Pianura Padana centroccidentale, mentre i valori dovrebbero continuare a mantenersi oltre i range tipici sulle regioni centromeridionali tirreniche e su quelle ioniche, Sicilia compresa; probabili valori nella media sul resto del paese.
1 – 7 Luglio 2024 Nella terza settimana sembrano persistere flussi mediamente occidentali con valori precipitativi che potrebbero essere un po’ ovunque quelli tipici del periodo. Si attenua il segnale negativo di temperatura sulla Pianura Padana delle settimane precedenti, con ritorno ai valori medi del periodo al Nord e Toscana; quadro termico che mostra invece un possibile trend positivo sul resto del Centro, al Sud e sulle Isole Maggiori.
8 – 14 Luglio 2024 Nella quarta settimana, che ancora potrebbe essere caratterizzata da una circolazione mediamente occidentale, non si evidenziano variazioni rispetto alla precedente, tanto per l’andamento delle precipitazioni, che per quello delle temperature.
