Meteo, in arrivo Forti Temporali con Rischio Grandine: ecco da quando e dove

La prossima settimana sarà caratterizzata da un brusco cambiamento meteorologico sull’Italia. Una goccia fredda in arrivo provocherà temporali, grandinate e un calo termico, colpendo in particolare il Centro-Sud e la Sicilia.

Italia – L’estate italiana si appresta a vivere una significativa battuta d’arresto. Secondo le più recenti previsioni meteorologiche, a partire da mercoledì 28 agosto una perturbazione nota come “goccia fredda” farà il suo ingresso sul territorio nazionale, portando con sé un carico di maltempo che interesserà gran parte della penisola.

Questo fenomeno meteorologico, tecnicamente definito come un vortice ciclonico freddo in quota isolatosi da un’area di bassa pressione più ampia, si preannuncia particolarmente insidioso. La goccia fredda, sospinta da correnti instabili, seguirà una traiettoria che la porterà a impattare principalmente sulle regioni centro-meridionali e sulla Sicilia, dove si prevedono gli effetti più intensi.

Il Centro-Sud sarà il teatro principale di questa perturbazione. Le regioni tirreniche, in particolare, dovranno prepararsi a fronteggiare temporali di forte intensità, con il rischio concreto di grandinate e locali nubifragi. La Campania, la Basilicata, la Calabria e la Sicilia saranno tra le aree più esposte a questi fenomeni violenti. Non sono da escludere, soprattutto nelle zone interne e montuose, accumuli di pioggia significativi che potrebbero superare i 100 millimetri in poche ore, con conseguenti rischi idrogeologici.

La Sicilia, in particolare, si troverà al centro di questa perturbazione. L’isola potrebbe essere interessata da temporali particolarmente intensi, specialmente sui versanti orientali e settentrionali, dove l’orografia potrebbe accentuare l’instabilità atmosferica.

Per quanto riguarda il Nord Italia, la situazione si presenterà leggermente diversa. Dopo una fase iniziale di instabilità, che potrebbe interessare principalmente le regioni nord-orientali e l’Emilia-Romagna, si assisterà a un più rapido miglioramento. Le Alpi e le Prealpi potrebbero comunque essere teatro di fenomeni temporaleschi, seppur di intensità generalmente inferiore rispetto al Centro-Sud.

Un aspetto rilevante di questa perturbazione sarà il sensibile calo delle temperature. Il termometro potrebbe segnare una diminuzione anche di 10 gradi rispetto ai valori precedenti, riportando il clima su livelli più consoni al periodo di fine agosto. Questo raffreddamento sarà particolarmente avvertito nelle regioni centro-settentrionali, dove l’aria fresca in quota accentuerà la sensazione di fresco.

È importante sottolineare che questa “goccia fredda” non rappresenta un fenomeno isolato, ma si inserisce in un trend meteorologico che caratterizza l’estate 2024. Quest’anno, infatti, si sta assistendo a una alternanza tra periodi di caldo intenso e stabile e pause temporalesche rapide ma incisive. Questa dinamica riflette una maggiore variabilità climatica, probabilmente influenzata dai cambiamenti climatici in atto.