Ferragni, anche Pigna “scarica” l’influencer: interrotta la collaborazione

Cartiere Paolo Pigna cessa collaborazione con Chiara Ferragni. Scopri il motivo dietro questa decisione etica e le conseguenze per l’influencer.

La Cartiere Paolo Pigna Spa, con sede ad Alzano Lombardo (Bergamo), ha preso la decisione di interrompere i rapporti commerciali con le aziende legate a Chiara Ferragni, influencer di fama internazionale. Questa mossa è stata determinata dal rispetto del loro codice etico aziendale, che vieta la collaborazione con soggetti che abbiano subito sanzioni per comportamenti non etici o illegali.

“…nel rispetto del proprio codice etico aziendale, che si può consultare anche sul portale pigna.it, che esclude la collaborazione con soggetti terzi sanzionati dalle autorità competenti per aver assunto un comportamento non etico, corretto e rispettoso delle leggi

L’azienda ha confermato ufficialmente la cessazione della collaborazione con l’influencer e la rimozione della pagina ‘Chiara Ferragni Limited Edition’ dal proprio sito web. È stato precisato che la collaborazione tra Pigna e le aziende legate a Chiara Ferragni si limitava alla realizzazione di prodotti di cancelleria per scuola e ufficio.

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Sull’accaduto il Codacons ha dichiarato: “La decisione di Pigna, che fa seguito a quella di grandi aziende come Safilo e Coca cola, è corretta perché dimostra attenzione verso i consumatori e rispetto verso gli acquirenti dei prodotti. Crediamo che nessuna azienda debba legarsi per pubblicità e sponsorizzazioni a soggetti pesantemente sanzionati per illeciti contro i consumatori, e le società debbano rescindere i contratti in essere quando si verificano scandali come quelle del pandoro Balocco, che portano a strascichi giudiziari importanti e ripercussioni sul fronte reputazionale”.

Pigna va così ad aggiungersi a molti altri brand che hanno deciso di interrompere la collaborazione con Chiara Ferragni quali, ad esempio, Coca Cola, Safilo, Perfetti Van Melle ecc…

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