L’Agenzia Internazionale per l’Energia Atomica (AIEA) ha recentemente pubblicato un rapporto che certifica la sicurezza delle acque trattate e rilasciate in mare dalla centrale nucleare di Fukushima, sottolineando che sono “totalmente sicure per l’uomo e per l’ambiente”. Il rapporto conferma che le attrezzature e gli impianti per il rilascio dell’acqua vengono gestiti in piena conformità agli standard di sicurezza internazionali.
Il Ministero degli Esteri giapponese ha enfatizzato l’importanza della supervisione dell’ente internazionale, sottolineando che è “estremamente importante per garantire affidabilità e trasparenza”. Il Giappone si impegna a instaurare un clima di fiducia con l’opinione pubblica mondiale, dimostrando un forte impegno verso la cooperazione internazionale e la trasparenza.
Il rapporto è stato reso pubblico dopo una supervisione presso la centrale nucleare di Fukushima, coinvolgendo esperti provenienti da diverse nazioni. La missione di ispezione ha coinvolto esperti provenienti da Cina e Corea del Sud, che hanno esaminato il suolo, le acque e gli impianti gestiti dalla Tokyo Electric Power Company, l’operatore dell’impianto nucleare danneggiato durante il terremoto del marzo 2011.
Questo rapporto è fondamentale per dissipare le preoccupazioni sulla sicurezza dell’acqua trattata e rilasciata in mare, fornendo un’ulteriore prova dell’impegno costante per garantire la sicurezza e l’integrità ambientale. La conferma della conformità agli standard internazionali di sicurezza fornisce un’ulteriore rassicurazione riguardo alla gestione delle acque trattate provenienti dalla centrale nucleare di Fukushima.