L’aeroporto di Fiumicino ha implementato un livello più elevato di sorveglianza per gli aerei e le merci provenienti da Paesi a rischio di contrarre la malattia Dengue. La decisione è giunta a seguito dell’incremento dei casi di dengue, in particolare in Brasile e Argentina. Queste nuove misure prevedono un’attenta supervisione della disinfezione degli aeromobili e l’analisi di provvedimenti per interventi straordinari di sorveglianza, sanificazione e disinfestazione.
Francesco Vaia, Direttore Generale della Prevenzione del Ministero della Salute, ha impartito queste disposizioni agli Uffici di Sanità Marittima Aerea e di Frontiera. Questa decisione è stata presa al fine di garantire un monitoraggio più accurato e una maggiore protezione contro la diffusione della malattia. Vaia ha sottolineato l’importanza di queste misure in risposta all’attuale situazione sanitaria.
Queste misure puntano a prevenire la diffusione della dengue, un virus trasmesso dalle zanzare, che può causare febbre elevata e altri sintomi influenzali. Data l’attuale situazione in Brasile e Argentina, è necessario adottare provvedimenti preventivi per evitare la diffusione del virus in altre aree.
L’aeroporto di Fiumicino, in linea con le direttive del Ministero della Salute, si impegna a garantire la massima sicurezza per i passeggeri e a prevenire la diffusione di malattie trasmissibili. Queste nuove misure testimoniano l’impegno delle autorità sanitarie nell’affrontare i rischi per la salute pubblica in un contesto globale sempre più complesso e interconnesso.