Un recente allarme sanitario ha colpito sei Paesi africani, che hanno deciso di ritirare dal mercato un lotto di sciroppo per la tosse per bambini prodotto da Johnson & Johnson nel 2021. La decisione è stata presa in seguito all’avvertimento dell’agenzia antidroga della Nigeria, che ha rilevato la presenza di alti livelli di glicole dietilenico, una sostanza tossica e potenzialmente fatale, nel prodotto. Le autorità di regolamentazione dei farmaci di Tanzania e Zimbabwe sono state le ultime a unirsi al richiamo, adottando questa misura precauzionale nonostante l’Autorità di controllo dei medicinali dello Zimbabwe abbia dichiarato di non avere tracce dell’importazione dello sciroppo nel Paese.
La settimana scorsa, l’Agenzia nazionale nigeriana per l’amministrazione e il controllo degli alimenti e dei farmaci (Nafdac) ha richiamato un lotto di sciroppo pediatrico Benylin dopo aver rilevato la presenza di glicole dietilenico. Questa sostanza è stata collegata alla recente morte di decine di bambini in Camerun e Gambia, e il suo consumo umano può causare effetti avversi gravi, inclusi danni renali acuti che possono portare alla morte.
Il lotto 329304 dello sciroppo pediatrico Benylin, prodotto in Sudafrica nel maggio 2021 e con data di scadenza aprile 2024, è stato identificato come contaminato. L’autorità di regolamentazione dei farmaci del Sudafrica ha confermato che anche il lotto 329303 è stato interessato, con flaconi venduti in Sudafrica, Swaziland, Ruanda, Kenya, Tanzania e Nigeria.
La Tanzania, il Ruanda e lo Zimbabwe si sono uniti al richiamo di questo sciroppo per bambini a causa della sospetta tossicità. Il richiamo è stato effettuato come misura precauzionale in seguito ai test condotti dal regolatore sanitario della Nigeria, che hanno rivelato un elevato livello di glicole dietilenico (DEG), una sostanza tossica collegata alla morte di numerosi bambini in Gambia, Uzbekistan e Camerun dal 2022, in uno dei casi più gravi di avvelenamento da farmaci orali al mondo.
Nonostante il richiamo, un alto funzionario del regolatore farmaceutico nigeriano, NAFDAC, ha dichiarato che non ci sono prove documentate di decessi tra i bambini collegati al lotto di sciroppo per la tosse di Johnson & Johnson richiamato. Questa dichiarazione è stata fatta in risposta alle preoccupazioni sollevate a seguito dei risultati dei test di laboratorio che hanno rivelato una concentrazione eccessivamente alta di glicole dietilenico.
Fonte: Agenzia Nova