Stati Uniti – Un recente studio pubblicato da Consumer Reports ha confermato che, nonostante il costo iniziale più elevato, le auto elettriche come quelle prodotte da Tesla risultano essere più economiche da mantenere nel lungo termine rispetto alle loro controparti a benzina. In particolare, Tesla si distingue come il marchio con i costi di manutenzione e riparazione più bassi su un arco temporale di 10 anni.
Secondo i dati raccolti, possedere una Tesla comporta una spesa media di circa 4.035 dollari (3.790 euro) in 10 anni, il che si traduce in una spesa annuale di circa 380 euro. Questo confronto diventa ancora più marcato quando si guardano i costi associati ad altri marchi di lusso. Ad esempio, i proprietari di Porsche e Land Rover si trovano a fronteggiare spese di manutenzione che possono raggiungere rispettivamente i 14.090 dollari (13.230 euro) e i 19.250 dollari (18.075 euro) nello stesso periodo di tempo.
Steven Elek, responsabile del reparto Auto Data Analytics di Consumer Reports, ha sottolineato come i costi di manutenzione possano variare notevolmente tra i diversi marchi, con una differenza che può ammontare a migliaia di dollari. Ha inoltre evidenziato come, generalmente, i marchi di lusso non solo siano più costosi da acquistare, ma anche da mantenere.
L’analisi ha anche rivelato che, nel mercato americano, i marchi nazionali tendono a essere più economici rispetto a quelli stranieri di pari livello. Un esempio significativo è dato dal confronto tra Lincoln e Mercedes, con il marchio americano che mostra costi di gestione circa la metà rispetto al marchio tedesco.
Questi dati non solo confermano il vantaggio economico delle auto elettriche nel lungo termine, ma sottolineano anche come Tesla stia riuscendo a posizionarsi favorevolmente nel mercato automobilistico, offrendo opzioni più sostenibili e accessibili per i consumatori.
