Roma, Italia – Il Ministero della Salute ha ufficialmente dichiarato la fine della pubblicazione del bollettino sui casi di Covid-19, segnando così la conclusione di un’epoca iniziata con l’emergenza sanitaria nel 2020.
Il bollettino quotidiano è stato uno strumento fondamentale durante i momenti più critici della pandemia, fornendo aggiornamenti costanti sulla diffusione del virus, il numero di contagi, i ricoveri e i decessi. Ha rappresentato una fonte di informazione essenziale per i cittadini, le istituzioni e i media, contribuendo a mantenere alta l’attenzione sulla necessità di rispettare le misure di prevenzione e contenimento.
“Un’epoca che si chiude. Dietro di noi tante conquiste scientifiche, tanti lutti. Davanti l’impegno di questo ministero a non farci mai più trovare impreparati”. Così Francesco Vaia, direttore generale della prevenzione sanitaria del ministero della Salute, ricordando il primo bollettino uscito dallo Spallanzani di Roma dove, all’epoca, era direttore sanitario.
La fine del bollettino settimanale rappresenta un momento simbolico, che segna la fine di un’epoca e di un periodo storico caratterizzato da molte contraddizioni.