Molise, fiamme su una piattaforma petrolifera al largo della costa: operazioni di soccorso in corso

Un incendio è divampato sulla piattaforma petrolifera Rospo Mare, al largo della costa molisana tra Termoli e Vasto. Il personale è stato evacuato e le operazioni di spegnimento sono in corso, con l’intervento della Guardia Costiera e dei Vigili del Fuoco.

Molise, Italia – Un grave incendio ha colpito nel pomeriggio di mercoledì la piattaforma petrolifera Rospo Mare, situata a circa 20 chilometri al largo della costa molisana, tra Termoli e Vasto. L’allarme è scattato intorno alle 14, quando la società Energean, che gestisce l’impianto, ha segnalato l’emergenza.

Le fiamme, accompagnate da una densa colonna di fumo visibile anche dalla costa, hanno portato all’immediata evacuazione di una dozzina di lavoratori presenti sull’impianto. Secondo le prime informazioni fornite dalle autorità portuali, non si registrano feriti tra il personale.

La Capitaneria di Porto di Termoli, sotto il coordinamento del comandante Giuseppe Panico, ha prontamente confermato l’incendio e dispiegato motovedette e mezzi di soccorso. Sul posto sono intervenuti anche i Vigili del Fuoco, dotati di attrezzature specifiche per gli interventi in mare.

Il comandante Panico, che sta coordinando le operazioni, ha dichiarato: “Non ci sono rischi per la sicurezza delle persone, ma sarà necessario qualche ora per un bilancio più completo”. Le cause dell’incendio sono ancora sconosciute e saranno oggetto di indagini una volta domato il rogo.

La piattaforma Rospo Mare, operativa dal 1982, è uno degli impianti offshore più importanti dell’Adriatico. Con una produzione giornaliera di circa 2.500 barili di greggio, l’impianto riveste un ruolo significativo nell’estrazione petrolifera italiana. Il campo Rospo Mare è composto da tre strutture principali (RSMA, RSMB e RSMC), collegate tramite condotte sottomarine.

Questo incidente riporta l’attenzione sulla sicurezza delle operazioni petrolifere offshore. Nonostante l’impianto abbia storicamente rispettato rigorosi standard di sicurezza, non è nuovo a episodi critici. Nel 2013, ad esempio, si verificò uno sversamento di petrolio, fortunatamente contenuto.

Le operazioni di spegnimento sono tuttora in corso, con l’obiettivo di contenere le fiamme e mettere in sicurezza la struttura. Le autorità marittime e i soccorritori stanno lavorando incessantemente per gestire l’emergenza e prevenire potenziali danni ambientali.

L’incidente sulla piattaforma Rospo Mare solleva interrogativi sulla sicurezza e l’impatto ambientale delle attività estrattive in mare. Mentre le indagini sulle cause dell’incendio sono ancora in fase preliminare, è probabile che questo evento porterà a una revisione dei protocolli di sicurezza e delle misure preventive adottate sugli impianti offshore nell’Adriatico.