Delhi, India – Il record di 52°C registrato in India in queste ore e che ha sollevando preoccupazioni tra la popolazione e gli esperti di clima potrebbe essere solo il risultato di un errore del sensore utilizzato per monitorare le condizioni atmosferiche.
Le autorità locali hanno avviato un’indagine per verificare la precisione dei dati raccolti. Gli esperti stanno esaminando il sensore per determinare se ci siano stati malfunzionamenti o errori di calibrazione che potrebbero aver portato a una sovrastima delle temperature. Questo tipo di errore non è inusuale, specialmente in condizioni estreme dove i dispositivi di misurazione possono essere sottoposti a stress significativi.
Nel frattempo, la popolazione di Delhi continua a fare i conti con un caldo intenso, che indipendentemente dalla conferma o meno del record, si è attestato certamente a 49°C. Le autorità sanitarie hanno emesso avvisi per prevenire colpi di calore e altre complicazioni legate alle alte temperature, raccomandando di rimanere idratati e di evitare l’esposizione diretta al sole durante le ore più calde della giornata.
Se l’errore del sensore venisse confermato, sarebbe un sollievo parziale, ma non eliminerebbe le preoccupazioni a lungo termine riguardo ai cambiamenti climatici e alle ondate di calore sempre più frequenti e intense. La situazione a Delhi è un promemoria della necessità di infrastrutture di monitoraggio affidabili e di strategie efficaci per affrontare le sfide climatiche future.