Kansas, Stati Uniti – Il 17 giugno 2024, lo Stato del Kansas ha intentato una causa contro la società farmaceutica Pfizer, accusandola di aver ingannato il pubblico riguardo all’efficacia e alla sicurezza dei vaccini COVID-19. La causa, presentata dal procuratore generale del Kansas, Kris Kobach, sostiene che Pfizer ha nascosto informazioni critiche sulla sicurezza del vaccino, tra cui il rischio di complicazioni durante la gravidanza e di infiammazione cardiaca, come la miocardite e la pericardite.
Secondo la causa, Pfizer ha anche esagerato l’efficacia del vaccino contro le varianti del virus e ha affermato che il vaccino poteva prevenire la trasmissione del COVID-19, quando in realtà non aveva prove sufficienti per sostenere queste affermazioni. Inoltre, la società è accusata di aver utilizzato metodi per nascondere i dati sulla sicurezza e l’efficacia del vaccino, come accordi di riservatezza e la distruzione del gruppo di controllo dei trial.
Pfizer ha respinto le accuse, affermando che le sue rappresentazioni riguardo al vaccino COVID-19 sono state accurate e basate sulla scienza. La società sostiene che la causa non ha merito e risponderà in tempo utile.
La causa del Kansas segue un’altra causa simile intentata dal Texas contro Pfizer l’anno scorso, che è ancora in corso. Kobach ha annunciato che altri stati stanno collaborando con il Kansas nella sua indagine e sono previste altre cause.
La controversia sollevata da questa causa potrebbe avere implicazioni significative per la trasparenza e l’accountability delle società farmaceutiche riguardo alla sicurezza e all’efficacia dei loro prodotti.
