Fedez e l’autotune, “Non sono Céline Dion ma mi do un 7”: scoppia l’ironia sui social -VIDEO-

Fedez, in un video social risponde al clamoroso flop durante il concerto in Sicilia.

Italia – Nel panorama musicale italiano, dove l’uso dell’autotune è diventato prassi comune per molti artisti, un recente incidente tecnico ha riacceso il dibattito sulla genuinità delle performance dal vivo e sulle reali capacità vocali dei cantanti. Durante un’esibizione al Festival Agroalimentare “Amunì” a Torrenova, in Sicilia, Fedez si è trovato in una situazione imbarazzante quando l’autotune, strumento fondamentale per la sua performance, ha smesso improvvisamente di funzionare correttamente.

Il risultato è stato un disastro sonoro che ha lasciato il pubblico presente perplesso e ha scatenato una tempesta di critiche sui social media, dove il video della performance stonata è diventato rapidamente virale. La hit estiva “Sexy Shop”, che avrebbe dovuto entusiasmare la folla, si è trasformata in un momento di imbarazzo collettivo, mettendo a nudo le limitazioni vocali del rapper milanese.

In risposta alle critiche feroci che lo hanno investito, Fedez ha scelto la strada dell’autoironia e della trasparenza, affidando ai social network la sua replica. Con un tono che oscilla tra il divertito e il piccato, il rapper ha ammesso di non essere Céline Dion, facendo implicitamente riferimento alle sue note capacità vocali limitate, ma ha anche sottolineato che il problema era di natura tecnica. Secondo la sua spiegazione, l’autotune era impostato su una scala armonica diversa dalla tonalità del brano, il che avrebbe reso impossibile una buona esecuzione anche per un cantante intonato.

Nonostante l’incidente, Fedez ha cercato di minimizzare l’accaduto, sottolineando che si è trattato di un episodio isolato in una serata che prevedeva ben tre date consecutive. Con un misto di umiltà e orgoglio, il rapper ha valutato la sua performance complessiva, escludendo l’incidente di “Sexy Shop”, con un voto tra il 6 e il 7, dimostrando di essere consapevole dei propri limiti ma anche fiducioso nella qualità generale del suo spettacolo.

Questo episodio ha riaperto il dibattito sull’uso dell’autotune nella musica contemporanea e sulla preparazione tecnica degli artisti che si esibiscono dal vivo. Mentre alcuni critici hanno colto l’occasione per mettere in discussione le reali capacità artistiche di Fedez, altri hanno sottolineato come l’incidente tecnico possa capitare a chiunque e non debba necessariamente sminuire il valore complessivo di un artista.

In un’epoca in cui la tecnologia gioca un ruolo sempre più preponderante nella produzione e nell’esecuzione musicale, ci si chiede quanto sia legittimo aspettarsi una perfezione vocale assoluta nelle performance dal vivo e quanto, invece, altri elementi come il carisma, la presenza scenica e la capacità di coinvolgere il pubblico debbano essere considerati altrettanto importanti.