Italia – L’Europa orientale sta affrontando una delle ondate di freddo più intense degli ultimi anni, con temperature che hanno raggiunto picchi di -30°C in alcune aree della Russia e della Finlandia. Questo gelo ha trasformato i Paesi Baltici, la Bielorussia, la Polonia e l’Ucraina in distese di ghiaccio, con temperature comprese tra -12°C e -17°C. Tuttavia, il freddo non è riuscito a estendersi significativamente verso l’Europa occidentale, limitandosi a lambire marginalmente l’Italia.
In Italia, il calo termico è stato moderato, senza raggiungere i livelli estremi osservati in altre parti d’Europa. Le previsioni indicano che il freddo potrebbe persistere per alcuni giorni, ma senza causare eventi invernali significativi come nevicate diffuse a bassa quota. L’anticiclone africano è previsto rinforzarsi da metà settimana, portando un graduale aumento delle temperature e una stabilizzazione del meteo.
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Il vortice polare, che ha il compito di contenere l’aria fredda nelle alte latitudini, è stato monitorato per possibili instabilità che potrebbero portare a ondate di freddo più intense in Europa. Tuttavia, per ora, l’Italia sembra essere solo marginalmente coinvolta da questi fenomeni, con il freddo più intenso che si concentra principalmente nei Balcani e nell’Europa orientale. Le nevicate più significative sono previste in aree come la Grecia, la Turchia e i Balcani, mentre l’Italia potrebbe registrare solo un moderato abbassamento delle temperature senza eventi nevosi significativi.