Un rapporto pubblicato da Ember ha rivelato che nel 2023 il Regno Unito e l’Unione Europea hanno testimoniato una notevole diminuzione nell’uso dei combustibili fossili, con un notevole aumento delle fonti energetiche rinnovabili. Secondo il rapporto, l’UE ha registrato un calo del 19% nell’uso del carbone e il Regno Unito ha segnato un calo del 16% nell’uso del gas.
Le energie rinnovabili hanno raggiunto una quota record del 44% della produzione totale di energia nell’UE. In particolare, l’eolico ha superato per la prima volta la produzione di energia del gas, rappresentando un punto di svolta significativo nell’evoluzione del panorama energetico europeo. Nel Regno Unito, l’eolico e il solare hanno contribuito con un terzo della produzione totale di energia, mostrando un incremento rispetto al 29% registrato nel 2022.
Nonostante questi progressi, nel Regno Unito sono emerse alcune sfide. Ad esempio, nel settembre 2023 non sono state presentate offerte per un’asta di energia eolica offshore, mettendo a rischio il traguardo di 50 GW di potenza eolica offshore entro il 2030.
Sarah Brown, direttore del programma europeo di Ember, ha sottolineato che eventi recenti, come l’invasione russa dell’Ucraina, hanno accelerato il desiderio di transizione verso fonti energetiche rinnovabili. L’aumento dei prezzi del gas a seguito di questi eventi ha ulteriormente rafforzato l’urgenza di adottare energie pulite.
Nonostante i notevoli progressi del 2023, il rapporto ha messo in evidenza la necessità di un continuo incremento delle energie rinnovabili per far fronte alla prevista crescita dell’elettrificazione in tutti i settori e alla domanda di elettricità futura, al fine di conseguire gli obiettivi climatici prefissati.