Parte oggi, 25 marzo, la prima ricognizione sugli edifici residenziali privati all’interno delle aree nei Comuni di Pozzuoli, Bacoli e Napoli maggiormente interessate dal bradisismo e quindi da sismicità e deformazioni del suolo. Si tratta della “zona di intervento” individuata dal Piano Speditivo di emergenza per l’area dei Campi Flegrei, nell’ambito delle attività previste dal DL 140/2023.
La ricognizione avviene attraverso sopralluoghi a vista condotti dall’esterno di ogni edificio; quindi, le squadre non hanno la necessità di entrare negli edifici. L’attività è condotta da tecnici,muniti di badge identificativi, coordinati dal Dipartimento della protezione civile della Presidenza del Consiglio dei ministri, in raccordo con la Regione Campania, con il supporto dei Comuni dell’area. I sopralluoghi avvengono attraverso procedure informatizzate per la raccolta di dati e informazioni sulle caratteristiche costruttive e strutturali degli edifici.
Al termine di questa prima fase di sopralluoghi sarà realizzata una mappa di sintesi che evidenzierà le aree più vulnerabili sulle quali i cittadini interessati potranno richiedere, in una fase successiva, un ulteriore approfondimento conoscitivo sui singoli edifici.
Tali attività, nel loro complesso, sono descritte nel Piano straordinario di analisi della vulnerabilità delle zone edificate, approvato con decreto del Ministro per la protezione civile e le politiche del mare il 26 febbraio 2024, e disciplinate anche attraverso l’Ocdpc n. 1.081 del 16 marzo 2024 “Procedure semplificate relative allo svolgimento dell’analisi della vulnerabilità sismica dell’edilizia privata”.