L’Italia affronterà venti intensi e mareggiate fino a Pasqua e Pasquetta, con raffiche che potrebbero raggiungere gli 80/90km/h.
La Settimana Santa in Italia sarà caratterizzata da condizioni meteorologiche avverse, con una fase perturbata che ha inizio già nei giorni precedenti e che si protrarrà fino a Pasqua e Pasquetta. Nonostante un miglioramento previsto a metà settimana grazie all’arrivo di un anticiclone, che porterà condizioni più soleggiate in diverse regioni, il vento rimarrà una costante preoccupazione.
Venerdì si prevede una ventilazione meno intensa ma comunque tesa, con venti ancora forti sui bacini occidentali. I venti, prevalentemente meridionali, saranno caratterizzati da uno scirocco, con mari che si manterranno mossi o molto mossi.
Sabato è attesa una riattivazione della ventilazione meridionale, con raffiche che potrebbero toccare gli 80km/h sui bacini centro-settentrionali, con il rischio di mareggiate. È previsto anche un possibile episodio di acqua alta nella Laguna Veneta, con livelli che potrebbero raggiungere i 100/105cm.
A Pasqua si avrà una temporanea attenuazione dei venti, ma non in tutte le aree: sui bacini orientali e lo Ionio si manterranno correnti forti meridionali fino a 80km/h, con la possibilità di mareggiate.
A Pasquetta, invece, si intensificheranno i venti da Sudovest, con un libeccio forte sui bacini centro-settentrionali e raffiche fino a 80km/h.
I mari saranno molto mossi o localmente agitati, con mareggiate previste sulla costa tirrenica. La qualità dell’aria potrebbe variare a seconda delle condizioni meteorologiche, pertanto è consigliabile consultare le mappe sulla qualità dell’aria per essere aggiornati sul tasso di inquinamento.
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