La mattina del 14 aprile 2024, la regione della Campania, in particolare l’area dei Campi Flegrei e la città di Napoli, è stata scossa da un’intensa attività sismica. Due forti terremoti, avvenuti a pochi minuti di distanza l’uno dall’altro intorno alle 9.45, hanno suscitato preoccupazione e paura tra la popolazione. L’epicentro di questi eventi tellurici è stato localizzato nei Campi Flegrei, una zona nota per la sua attività vulcanica e sismica.
Le scosse sono state avvertite in modo significativo in diversi quartieri di Napoli, tra cui Chiaia, la zona ospedaliera e quartieri della periferia occidentale come Bagnoli, Agnano, Fuorigrotta e Pianura. La popolazione ha segnalato oggetti che ballavano nelle case, finestre e pareti che tremavano, creando un clima di ansia e preoccupazione.
L’Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia (Ingv) ha registrato un importante sciame sismico in corso nella zona flegrea, con almeno 26 scosse rilevate dai sensori dell’Osservatorio Vesuviano. Le magnitudo delle due scosse principali sono state successivamente definite in 3.1 e 3.7, confermando la significativa intensità degli eventi.
Le autorità locali e la protezione civile sono immediatamente intervenute per monitorare la situazione e valutare eventuali danni a persone o strutture. Al momento, non sono stati segnalati danni, ma la popolazione è stata invitata a mantenere la calma e a seguire le indicazioni delle autorità.