Africa – L’Africa Centres for Disease Control and Prevention (Africa CDC) ha ufficialmente dichiarato l’emergenza sanitaria pubblica per l’mpox, precedentemente noto come vaiolo delle scimmie, in seguito a un preoccupante aumento dei casi nel continente africano. Questa decisione segna un importante punto di svolta nella gestione dell’epidemia e richiama l’attenzione internazionale su una crisi sanitaria in rapida evoluzione.
Dall’inizio del 2024, l’Africa ha registrato un’impennata allarmante nei casi di vaiolo delle scimmi e secondo i dati dell’Africa CDC, si sono verificati oltre 17.500 casi e 460 decessi, superando il totale dell’intero anno precedente. Questo incremento del 160% rispetto allo stesso periodo dell’anno scorso ha spinto le autorità sanitarie a prendere provvedimenti urgenti.
La Repubblica Democratica del Congo (RDC) è attualmente l’epicentro dell’epidemia, rappresentando il 96% dei casi totali. Dall’inizio dell’anno, la RDC ha riportato oltre 13.700 casi e circa 450 decessi. Altri paesi africani colpiti includono Burundi, Repubblica Centrafricana, Kenya e Rwanda.
Il Vaiolo delle Scimmie è una malattia virale che si trasmette dagli animali all’uomo e può diffondersi tra gli esseri umani attraverso contatti ravvicinati. I sintomi includono febbre, dolori muscolari e lesioni cutanee. Se non trattata tempestivamente, può risultare fatale.
Esistono due principali varianti del virus:
– Una variante meno grave, responsabile dell’epidemia globale del 2022.
– Un ceppo più letale, endemico dell’Africa centrale, che ha dato origine a una nuova variante nella RDC.
Un aspetto particolarmente allarmante di questa epidemia è l’alto tasso di contagio tra i bambini. Secondo l’Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS), il 39% dei 7.851 casi e il 62% dei 384 decessi registrati fino a maggio 2024 riguardavano bambini sotto i 5 anni. Addirittura, il 20% dei decessi ha colpito neonati con meno di un anno di vita.
L’OMS ha convocato una riunione del comitato di emergenza per il 14 agosto 2024 per valutare se dichiarare il vaiolo delle scimmie un’emergenza sanitaria pubblica di rilevanza internazionale. Questa decisione potrebbe avere importanti implicazioni per la mobilitazione di risorse e la coordinazione degli sforzi a livello globale.
Il Dr. Jean Kaseya, Direttore Generale dell’Africa CDC, ha sottolineato che la dichiarazione di emergenza mira a “mobilitare le nostre istituzioni, la nostra volontà collettiva e le nostre risorse per rispondere prontamente ed efficacemente”. Ha inoltre lanciato un appello ai partner globali, enfatizzando che fermare la diffusione del virus richiede una cooperazione internazionale.