Italia – L’estate sta per subire una brusca interruzione in Italia, con l’arrivo di una perturbazione che promette di portare temporali e grandine su diverse regioni e, dopo settimane caratterizzate da temperature roventi e siccità, il panorama meteorologico è destinato a cambiare radicalmente tra poche ore, proprio in coincidenza con l’inizio di settembre.
Il cambiamento sarà innescato dall’arrivo di correnti fresche e instabili provenienti dal Nord Europa, pilotate da un potente ciclone centrato sulle Isole Britanniche. Questo sistema perturbato interromperà il dominio dell’anticiclone africano che ha causato ondate di calore intense e prolungate su gran parte del Paese nelle ultime settimane.
La prima avvisaglia di questo cambiamento si manifesterà già domenica 1° settembre, quando una prima ondata di temporali potrebbe colpire le zone alpine e prealpine. Le aree più a rischio saranno le province di Torino, Aosta, Trento e Bolzano, dove si potrebbero sviluppare fenomeni particolarmente intensi durante il pomeriggio e la serata.
Tuttavia, la fase più critica è attesa tra lunedì 2 e mercoledì 4 settembre quando un secondo fronte temporalesco, più intenso del precedente, attraverserà l’Italia causando una significativa destabilizzazione dell’atmosfera soprattutto delle regioni del Centro-Nord che saranno le più esposte a questi fenomeni, con un elevato rischio di eventi meteorologici estremi.
La situazione è particolarmente preoccupante a causa dell’accumulo di calore degli ultimi mesi in quanto le alte temperature hanno caricato l’atmosfera di energia, creando le condizioni ideali per lo sviluppo di temporali violenti. Questo scenario aumenta notevolmente il rischio di fenomeni estremi come nubifragi e grandinate di forte intensità.
Lo European Centre for Medium-Range Weather Forecasts sta monitorando attentamente l’evoluzione della situazione e non si esclude l’emissione di allerte meteo nelle aree più a rischio. Si consiglia alla popolazione di prestare particolare attenzione agli aggiornamenti meteo nei prossimi giorni e di adottare le necessarie precauzioni, specialmente nelle zone più esposte ai temporali.
