Sulla Rai torna Goldrake UFO Robot, restaurata la serie degli anni 70

La Rai riporta sugli schermi la serie animata originale di Goldrake degli anni ’70 in una versione restaurata, regalando ai fan nostalgici e alle nuove generazioni l’opportunità di rivivere le avventure del leggendario robot spaziale.

Il principe di Fleed torna a difendere la Terra dalle forze del male di Vega in una veste rinnovata. La Rai ha annunciato il ritorno sugli schermi della serie animata originale di Goldrake, il leggendario robot protagonista di “Atlas UFO Robot”, in una versione accuratamente restaurata.

La serie cult degli anni ’70, che debuttò in Italia il 4 aprile 1978 conquistando immediatamente il pubblico, sarà trasmessa su Rai 2 nei prossimi mesi. Il restauro ha coinvolto un meticoloso lavoro di miglioramento audio e video, permettendo agli spettatori di godere dell’opera nella sua forma migliore, pur mantenendo intatto il fascino originale.

Questa iniziativa si inserisce in un contesto di rinnovato interesse per il franchise di Goldrake. Recentemente, infatti, Rai 2 ha trasmesso con grande successo “Goldrake U”, un reboot della serie originale che ha attirato oltre un milione di spettatori. Il 17 gennaio 2025, la rete trasmetterà in prima visione assoluta gli ultimi episodi di questa nuova incarnazione del mito.

Il ritorno di Goldrake nella sua versione classica rappresenta un’opportunità unica per i fan nostalgici di rivivere le emozioni della loro infanzia e per le nuove generazioni di scoprire un’icona dell’animazione giapponese che ha segnato la storia della televisione italiana. La serie, creata dal maestro Go Nagai, introdusse il pubblico italiano al genere dei “robottoni”, rivoluzionando il panorama dell’animazione nel nostro paese.

L’impatto culturale di Goldrake in Italia fu enorme. La serie scatenò una vera e propria “Goldrakemania”, con milioni di telespettatori sintonizzati ad ogni puntata e un merchandising che invase negozi e case. Le sigle italiane, “Ufo Robot” e “Goldrake”, divennero dei veri e propri fenomeni musicali, vendendo rispettivamente oltre un milione e settecentomila copie.

Nonostante le polemiche iniziali sulla presunta violenza della serie, Goldrake si affermò come un fenomeno culturale trasversale, apprezzato da bambini e adulti. Lo scrittore Gianni Rodari lo definì “un Ercole moderno metà uomo metà macchina in grado di combattere i cattivi per salvare la Terra”.

Il restauro della serie originale permetterà al pubblico di apprezzare nuovamente la qualità artistica e narrativa dell’opera. Goldrake, con le sue linee audaci, i dettagli elaborati e l’aura di potenza, catturò l’immaginazione degli spettatori, introducendo concetti innovativi come gli “alianti spaziali” che contribuirono alla spettacolarità delle battaglie.

La decisione della Rai di trasmettere la serie restaurata dimostra la volontà di preservare e valorizzare un patrimonio culturale che ha segnato l’immaginario collettivo di intere generazioni. Il ritorno di Goldrake non è solo un’operazione nostalgia, ma un’opportunità per riscoprire un’opera che, a distanza di quasi cinquant’anni, continua a affascinare e emozionare.