Che dire, sembra che in certe parti del nostro paese fare il Forestale sia una missione, forse in quello zone è presente una maggiore sensibilità ambientalista e di amore per la natura ed ecco che dopo lo SCANDALO dei forestali della Regione Calabria scendiamo un po’ e benvenuti dell’esercito verde della Regione Sicilia.
Si avete capito bene, siamo in Sicilia e stiamo parlando di un vero e proprio esercito! Sono infatti oltre 28.000 gli addetti al servizio forestale della Regione quasi il triplo di quelli calabresi ben 6 volte quelli del Canada!!! UNA COSA FOLLE!!!
Pensate che l’intera Regione Liguria ha solo 404 Forestali! E se in Piemonte i forestali sono appena 406, nel comune di Solarino, nove mila abitanti in provincia di Siracusa, i forestali sono ben 437: come dire che un abitante ogni 20 è impegnato nella tutela dei boschi.
Lo scorso anno il settimanale Panorama aveva quantificato in 28mila elementi l’intero organico di cui poteva disporre la Regione Sicilia per la cura delle proprie foreste. Un’enormità se si pensa che in tutta la Lombardia sono meno di 500. In Sicilia però, si sa, dove non arrivano i privati c’è sempre mamma Regione a fornire aiuti ai suoi figli (infatti nell’isola i forestali nulla hanno a che vedere con il Corpo forestale dello Stato).
Sappiate che e in Sicilia i forestali impiegati a tempo indeterminato sono appena 803. Poi ci sono i 22mila precari dipendenti dell’assessorato all’agricoltura, e gli 8mila dipendenti dell’assessorato al Territorio: lavorano 6 mesi l’anno e da giugno a dicembre guadagnano 1.200 euro al mese pagati dalla Regione, mentre negli altri sei mesi sono a carico dell’Inps.
Ma secondo voi è sostenibile una situazione così?! Secondo noi NO!!!! Ecco che oltre al LICENZIATELI TUTTI noi abbiamo anche una soluzione che sembra stia arrivando anche ai così detti piani alti. Una soluzione che si basa su esperienze internazionali (Canada, Usa e buona parte di tutto il mondo):
Il Dipartimento Nazionale dei Vigili del Fuoco, del Soccorso Pubblico e della Difesa Civile!
fonte articolo: panorama.it
