Il Vertice Italia-Africa ha preso il via oggi, segnando un nuovo impegno dell’Italia nel “piano Mattei” per gli investimenti in Africa, un’iniziativa fortemente voluta dal premier Giorgia Meloni. Questo ambizioso piano si basa sull’energia come motore di sviluppo, con l’obiettivo di favorire la produzione africana e garantire nuove forniture energetiche in Europa.
“Il Piano Mattei può contare su una dotazione iniziale di oltre 5,5 miliardi di euro tra crediti, operazioni a dono e garanzie, dei quali circa 3 miliardi provengono dal Fondo italiano per il clima e circa 2,5 miliardi dalle risorse della cooperazione allo sviluppo. “Certo non basta, per questo vogliamo coinvolgere le istituzioni internazionali a altri stati donatori”.
Il piano prevede una serie di investimenti prioritari in settori chiave, tra cui istruzione, salute, agricoltura, acqua ed energia. L’obiettivo è coinvolgere inizialmente nazioni africane suddivise in due quadranti, con la prospettiva di espandere gradualmente l’iniziativa.
Durante il vertice, Meloni ha annunciato alcuni progetti specifici, tra cui la creazione di un centro di eccellenza in Marocco per la formazione professionale sulle energie rinnovabili, progetti di monitoraggio satellitare sull’agricoltura in Algeria e la costruzione di un centro agroalimentare in Mozambico.
Particolare attenzione è stata dedicata ai rapporti tra l’Italia e l’Egitto, con un focus sul consolidamento delle attività commerciali e industriali italiane nel paese nordafricano. Si sottolinea l’importanza di settori cruciali come energia, tessile, alimentare, costruzioni e bancario.
Nonostante l’Egitto stia attraversando una fase di crisi economica, gli scambi commerciali tra Italia ed Egitto rimangono significativi. A dicembre, alcune imprese alimentari italiane hanno discusso con il premier egiziano Madbouly progetti di bonifica dei terreni e industrializzazione agricola, evidenziando la solidità e la rilevanza di tali relazioni.