Stellantis, il gigante automobilistico frutto della fusione tra PSA e Fiat Chrysler, ha sollevato pubblicamente critiche nei confronti del governo italiano, denunciando la mancanza di incentivi all’acquisto di veicoli elettrici. Secondo il CEO Carlos Tavares, questa situazione mette a rischio gli impianti e i posti di lavoro in Italia. Tale affermazione è stata una risposta alle dichiarazioni della premier Giorgia Meloni, che aveva accusato l’azienda di non fare abbastanza per sostenere la diffusione della mobilità elettrica in Italia.
“Si tratta di un capro espiatorio nel tentativo di evitare di assumersi la responsabilità per il fatto che se non si danno sussidi per l’acquisto di veicoli elettrici, si mettono a rischio gli impianti in l’Italia”
“Se non vuoi che i veicoli elettrici progrediscano, devi solo fermare gli incentivi. E’ ovvio che il governo italiano sta facendo questo. Il mercato dei veicoli elettrici in Italia è molto, molto piccolo. E’ la diretta conseguenza del fatto che il governo italiano non incentiva l’acquisto di veicoli elettrici”
Il ministro delle Imprese e del Made in Italy, Adolfo Urso, a sua volta, ha presentato un piano di incentivi per l’automotive che rappresenta una svolta rispetto agli anni precedenti. Il piano, oltre a mirare a stimolare la rottamazione delle auto inquinanti, si propone di aiutare le famiglie a basso reddito e di incentivare la produzione nel Paese.
Davide Mele, rappresentante di Stellantis, ha affermato la volontà dell’azienda di sostenere la produzione di veicoli in Italia e di raggiungere obiettivi ambiziosi nel piano Df2030. Inoltre, è stato sottolineato l’importante ruolo delle normative, degli incentivi all’acquisto di veicoli elettrici, dello sviluppo della rete di ricarica e della competitività dei costi industriali.
Stellantis ha anche ribadito l’importanza degli investimenti effettuati in Italia per nuovi prodotti e siti produttivi. L’azienda ha sottolineato la necessità di trovare una soluzione che assicuri la sostenibilità delle attività in Italia, in risposta all’offensiva cinese sul mercato automobilistico europeo.
Carlos Tavares, CEO di Stellantis, ha espresso la convinzione dell’azienda che, con il coinvolgimento attivo di tutti gli attori, l’industria automobilistica nazionale possa tornare a svolgere un ruolo di primo piano in Europa, sottolineando l’importanza di puntare sulla sostenibilità delle attività in Italia e di anticipare la transizione energetica dei siti industriali italiani. Questo messaggio è stato veicolato con l’intenzione di stimolare un dialogo costruttivo e di incoraggiare un’impegno condiviso per il settore automobilistico nazionale.