Il Comune di Parigi ha fatto un passo significativo verso misure per rendere più vivibile la città, con una recente votazione che potrebbe portare a un notevole aumento dei costi di parcheggio per i SUV. La proposta, sostenuta da oltre il 54% dei voti ma con una partecipazione relativamente bassa, mira a triplicare le tariffe di parcheggio per i conducenti di SUV non residenti a Parigi, portandole a 18 euro all’ora nel cuore della città.
Il sindaco socialista Anne Hidalgo, promotrice di questa iniziativa, ha difeso con forza l’idea sostenendo che i SUV occupano troppo spazio nelle strade strette di Parigi e sono eccessivamente inquinanti. La proposta prevede un aumento graduale delle tariffe di parcheggio per i SUV provenienti da fuori città, con un costo massimo di 225 euro per sei ore nel centro di Parigi.
La consultazione, aperta ai parigini iscritti alle liste elettorali, ha posto la domanda se fossero “a favore o contro la creazione di una tariffa specifica per il parcheggio di auto individuali pesanti, ingombranti e inquinanti”. Nonostante il supporto ricevuto, alcuni elettori hanno espresso perplessità riguardo alle limitazioni proposte, sottolineando il concetto di libertà di guida e sottolineando che i SUV non creano necessariamente problemi.
Questa azione segue la consultazione dell’anno scorso sulla possibile messa al bando degli scooter elettrici a noleggio, che è stata successivamente approvata dopo che quasi il 90% dei votanti si è espresso contro di essi. Anne Hidalgo ha lungamente lavorato per ridurre l’uso dell’automobile a Parigi, adottando misure quali il divieto di veicoli a motore su alcune strade e la trasformazione di un’importante autostrada lungo la Senna in un’area pedonale.
L’aumento proposto delle tariffe di parcheggio si applicherebbe ai SUV convenzionali o ibridi provenienti da fuori città che pesano 1,6 tonnellate o più e 2 tonnellate o più se sono completamente elettrici. La proposta, se attuata, avrà un impatto significativo sui conducenti di SUV non residenti a Parigi, riflettendo l’impegno della città verso un futuro più sostenibile.
