Nella mattinata del 1° aprile 2024, l’Autostrada A23, situata nel territorio del comune di Amaro (Udine) in Friuli, è stata chiusa al traffico in entrambe le direzioni a seguito di una frana. Le intense piogge che hanno colpito la zona nelle ultime ore sono state identificate come la causa principale del distacco di rocce che ha portato alla caduta di detriti rocciosi e grossi massi sulla carreggiata.
Questo evento ha causato l’interruzione della circolazione stradale, lasciando tre veicoli bloccati lungo l’autostrada. Fortunatamente, nonostante la gravità della situazione, non si sono registrati feriti tra gli automobilisti coinvolti.Le squadre di soccorso, composte dai vigili del fuoco del comando di Udine e dai distaccamenti di Gemona e Tarvisio, sono prontamente intervenute sul posto per gestire l’emergenza e lavorare alla rimozione dei detriti.
La situazione ha richiesto un’azione coordinata per garantire la sicurezza dell’area e facilitare la riapertura dell’autostrada, fondamentale per la mobilità nella regione.Questo incidente mette in luce la vulnerabilità delle infrastrutture di trasporto alle condizioni meteorologiche estreme, che stanno diventando sempre più frequenti a causa dei cambiamenti climatici.
La frana sull’Autostrada A23 rappresenta un campanello d’allarme per le autorità competenti, sottolineando la necessità di adottare misure preventive e di rafforzare la resilienza delle infrastrutture di trasporto al fine di minimizzare i rischi e garantire la sicurezza degli utenti della strada