Italia – James Cleverly, il Segretario dell’Interno del Regno Unito, ha intrapreso un viaggio in Italia come parte della missione del governo britannico volta a limitare l’afflusso di migranti che arrivano attraverso piccole imbarcazioni nel Mar Mediterraneo. La visita mira a consolidare la cooperazione tra i due paesi per prevenire che i migranti in Nord Africa intraprendano viaggi pericolosi via mare.
Durante la sua permanenza, Cleverly terrà colloqui con il Ministro dell’Interno italiano, Matteo Piantedosi, per esplorare modi per espandere i loro sforzi collaborativi. Le discussioni si concentreranno su strategie per dissuadere i migranti dal compiere il pericoloso viaggio attraverso il Mediterraneo, in seguito a un aumento degli arrivi sull’isola di Lampedusa, il punto più a sud dell’Italia. Solo a settembre, più di 7.000 persone sono arrivate dalla Tunisia, mettendo sotto pressione il centro di accoglienza locale per migranti.
Nonostante le controversie, i funzionari britannici sostengono che il Regno Unito e l’Italia sono pionieri nell’elaborare approcci innovativi per affrontare l’immigrazione illegale. In una dichiarazione, Cleverly ha sottolineato il loro impegno condiviso a sfidare il pensiero convenzionale e ad impiegare soluzioni inventive per affrontare la questione, mirando incessantemente alle reti di trafficanti di persone.
“I nostri Paesi hanno dimostrato di essere disposti a sfidare lo status quo e a utilizzare soluzioni innovative per affrontare i problemi, dando al contempo una caccia feroce alle bande di trafficanti di esseri umani”.
Recentemente, Italia e Albania hanno raggiunto un accordo quinquennale che permette all’Albania – membro non UE – di ospitare fino a 3.000 migranti in due centri mentre le loro domande di asilo vengono elaborate. Questo accordo sottolinea gli sforzi innovativi dei paesi per affrontare la questione.
Fonte: Associated Press