Italia – Il carattere caotico dell’atmosfera comporta che le previsioni meteorologiche con indicazioni di dettaglio sull’evoluzione del tempo in singole località (previsioni di tipo classico), possano estendersi temporalmente solo a pochi giorni; oltre tale termine la previsione risulta inaffidabile. Le previsioni a lunga scadenza costituiscono l’ultima frontiera della meteorologia nel settore delle previsioni operative. Sono il risultato di una filiera articolata di processi che sono resi possibili grazie all’impiego di potenti calcolatori elettronici, di complessi modelli fisico-matematici che simulano più volte contemporaneamente (ensemble) il comportamento del sistema atmosfera-oceano, ma anche dell’elaborazione di un massiccio flusso di dati meteo-marini. Infine, l’esperienza e l’interpretazione dell’uomo, in termini meteo-climatologici, gioca un ruolo altrettanto importante.
Tuttavia, le previsioni a lungo termine sono molto diverse da quelle di tipo classico, in termini di dettaglio e di affidabilità, in quanto non forniscono l’evoluzione del tempo in singole località e/o in specifici istanti del giorno. Forniscono invece delle indicazioni probabilistiche dell’eventuale scostamento di un parametro meteo, in un determinato periodo, rispetto ai valori medi climatologici.
Le previsioni che seguono rappresentano quindi delle tendenze dell’andamento atmosferico atteso e, pertanto, esprimono delle indicazioni di massima di ciò che possiamo ragionevolmente aspettarci nel periodo e nell’area indicata. Tuttavia rappresentano un valido strumento per intravedere con largo anticipo eventi estremi tipo intense ondate di freddo o caldo, o situazioni alluvionali.
29 Aprile – 05 Maggio Nella prima settimana si evidenzia un’anomalia depressionaria tra Penisola Iberica e Mediterraneo occidentale che farà affluire su tutta l’Italia aria calda di origine africana responsabile di un campo termico generalmente oltre le medie al centro, al sud e sulle regioni nord-orientali mentre sarà allineato ai valori climatologici su gran parte del nord. Le precipitazioni interesseranno con valori oltre le medie le regioni settentrionali e quelle centrali esposte a ovest, Sardegna inclusa, mentre saranno allineati ai valori statistici al sud e sulla Sicilia.
6 – 12 Maggio In questa settimana sul Mediterraneo sembra prevalere un flusso mediamente zonale e moderatamente instabile al centro-nord e associato a un’anomalia depressionaria sull’Europa centro-settentrionale che riporterà sia le precipitazioni che i valori di temperatura in linea con i valori stagionali su tutto il paese salvo temperature lievemente oltre su Sicilia e coste joniche peninsulari.
13 – 19 Maggio La terza settimana, in assenza di anomalie e in un contesto di campo barico più alto della settimana precedente, continua a essere caratterizzata da un flusso zonale che farà affluire sull’Italia aria mite di origine marittima che porterà le temperature in linea con il periodo al nord e oltre al centro-sud mentre le precipitazioni saranno allineate alle medie su tutto il paese.
20 – 26 Maggio In assenza di anomalie e con campo barico in aumento permane, sul Mediterraneo, un flusso occidentale di aria mite cui sembrerebbero associate precipitazioni in linea con le medie su tutta Italia mentre il campo termico rispecchierà i valori climatologici al nord risultando invece ancora oltre al centro e al sud.