Nel 2022, l’Italia ha visto una netta distinzione tra le città con i redditi medi più alti, dominata principalmente da comuni del nord Italia. Secondo i dati pubblicati dal Ministero dell’Economia e delle Finanze, basati sulle dichiarazioni dei redditi relative all’anno d’imposta 2022, emerge una chiara mappa della distribuzione del benessere economico nel paese.
Portofino, un piccolo comune nella provincia di Genova, si è classificato come il comune più ricco d’Italia con un reddito medio impressionante di 90.610 euro, calcolato su soli 301 contribuenti. Questo piccolo borgo ligure supera di gran lunga il secondo classificato, Lajatico in provincia di Pisa, che registra un reddito medio di 52.955 euro su 1.021 contribuenti.
Segue Basiglio, in provincia di Milano, che si posiziona al terzo posto con un reddito medio di 49.524 euro. Questa città era precedentemente in testa alla classifica nel 2022, dimostrando la volatilità e il cambiamento dinamico nelle fortune economiche dei comuni italiani.
Al quarto posto troviamo Briaglia, in provincia di Cuneo, con un reddito medio di 43.475 euro, seguita da Cusago, anch’essa in provincia di Milano, con 39.814 euro. Questi dati evidenziano la forte presenza di comuni lombardi tra i più ricchi d’Italia.
Torre d’Isola, in provincia di Pavia, si classifica sesto con un reddito medio di 38.000 euro circa, mentre Bogogno, in provincia di Novara, si trova al settimo posto con un reddito medio simile a quello di Torre d’Isola.
Milano, il capoluogo di regione con il reddito medio più alto tra i grandi centri urbani, si posiziona ottavo con 37.583 euro. Nonostante non sia al top della lista, Milano rimane un punto di riferimento economico importante in Italia.
Bologna e Roma completano la lista delle dieci città più ricche, con redditi medi di 29.020 euro e 28.900 euro rispettivamente. Queste città, insieme a Milano, rappresentano i principali centri urbani nella classifica dei redditi più alti.
Questa classifica riflette non solo la distribuzione geografica del benessere in Italia, ma anche le significative differenze economiche tra il nord e il resto del paese. La predominanza di comuni del nord nella lista delle città più ricche evidenzia una continua concentrazione di ricchezza in queste aree, a differenza delle regioni meridionali che tendono a comparire nelle posizioni più basse della classifica economica.